Gli oppioidi di
per sè sono“sorprendentemente non tossici anche quando sono usati
quotidianamente ad alte dosi per molti anni” (C.P.O’Brien in: Cecil Textbook of
Medicine, 20th ed., W.B. Saunders 1996, p. 52).
Partendo da quanto sopra
riportato sarebbe poi interessante approfondire gli studi su questa
sostanza, che come ho potuto sperimentare mostra di essere un ottimo antidepressivo ed
un ottimo antipsicotico. Perciò mi pongo un interrogativo: è possibile un uso
terapeutico dell'eroina o di suoi derivati? Non mi riferisco all'uso come
analgesico, questo è accertato, e credo sia fuori discussione che non c'è
analgesico più efficace della morfina e derivati. Nè mi riferisco alla
somministrazione controllata per i tossicodipendenti. Per quello che ho letto ed
osservato, nella pratica clinica potrebbe dare effetti miracolosi per la cura di
soggetti psichiatrici. Lo dicono numerosi clinici che hanno studiato gli effetti
e lo dico io dato che ho osservato direttamente che una somministrazione di
eroina annullava immediatamente una crisi psicotica dovuta ad assunzione di LSD
(il classico brutto viaggio!). Cosi riesce ad annullare la
depressione. questo effetto credo sia più ovvio ed è legato al piacere dato
dall'eroina ( e gli altri derivati dell'oppio).
Certo c'è il problema della dipendenza.
Non ho pretese di verità
rivelata, ne le competenze scientifiche o la possibilità di fare sperimentazioni
serie, quindi , se non proprio a livello di provocazione, almeno sia uno
stimolo alla riflessione e all'approfondimento. Ragioniamoci un po'.
L'eroina purtroppo sconta la cattiva letteratura se si può dire. l'eroina nel
tempo è divenuto sinonimo di morte, distruzione..insomma il demonio. Ma è
davvero cosi?
L'eroina fu sintetizzata nel 1874 dalla Bayer, ma messa in commercio qualche
tempo dopo. Presentata come valido sostituto della morfina in quanto ne copriva
la crisi di astinenza, avendo gli stessi effetti antidolorofici. peccato che la
Bayer omettesse di dire che procurava la stessa astinenza.
Comunque l'eroina è un farmaco, che come tutti i farmaci ha degli effetti, delle
indicazioni e delle controindicazioni. Certo può essere letale, ma come la
stragrande maggioranza dei farmaci in commercio.
C'è da aggiungere che le conseguenze nefaste dell'uso dell'eroina sono legate al
tipo di assunzione: la mancanza di igiene procura malattie, ma non è l'eroina
che provoca tali malattie. Non è l'eroina che induce l'aids o l'HCV ( epatite
C), è l'uso promiscuo di siringhe, dovuto all'illegalità del mercato a fare tali
danni. Cosi la maggioranza di quelle che passano per overdosi sono dovute alle
sostanze usate per "tagliare" l'eroina, spesso adulterata con stricnina. Altra
causa di morte è che possono arrivare sul mercato partite di eroina meno
tagliate. Quindi un tossicodipendente rischia di morire di overdose pur
iniettandosi la quantità solita perchè la quantità di principio attivo contenuto
in essa è molto maggiore della media a cui è abituato.
Se si ragiona serenamente su questi dati di fatto, con onestà intellettuale, si
capisce bene che una situazione di mercato non illegale, che non costringesse
alla clandestinità, che consentisse di iniettarsi sostanze non adulterate,
eliminerebbe questi "effetti collaterali". Che poi si faccia o meno, sia giusto
o meno è altro discorso.
Quello che è certo che nella storia abbiamo testimonianza di numerosi oppiomani
o eroinomani, morfinomani, che hanno vissuto a lungo, ottimamente,
inseriti socialmente, spesso in posizioni di comando. Qualche nome? R.Wagner, Marco
Aurelio, Pablo Picasso,Nietzsche, Ottone di Bismark, Salvador D'Alì, Benjamin
Franmklin,Goering, Hans Cristian Andersen,Luigi XV, Paracelso,Stevenson,Lamartine,Joseph
Mc Carthy, Coleridge e la lista è lunghissima. Tutti questi hanno fatto uso per
dei periodo, a volta lunghissimi, a volte fino alla morte, di oppio o suoi
derivati.
Allora vogliamo considerare l'eroina un farmaco come tanti altri per vedere
se effettivamente oltre le proprietà antidolorifiche abbia altre importanti
proprietà?
Ritornando ai cosi di psicosi cui accennavo prima, facciamo l'esempio un soggetto
schizofrenico, depresso, in preda a psicosi, incapace di condurre una vita
normale, pericoloso per se e per gli altri, un peso per la società e la famiglia
che degrada assieme al soggetto.
Chiedete alla famiglia
di uno di questi soggetti, distrutta dal dolore,dalla fatica e
dall'impotenza di aiutare un loro caro, se preferirebbero averlo magari sano,
controllato, non pericoloso, sereno però dipendente da una sostanza (droga) oppure mantenerlo in quello stato? Nove su
dieci vi risponderanno che sono pronti a correre il rischio. Quale rischio poi?
Sarebbe cosi diverso avviare un tale soggetto all'assunzione cronica di un
oppiaceo (si potrebbe provare anche con il metadone) piuttosto che a
tranquillanti potenti, antipsicotici, litio, ecc ecc ? Sostanze comunque che
inducono dipendenza (con crisi di astinenza molto più severe di quella degli
oppiacei) e hanno numerosi effetti collaterali, e raramente permettono una vita
soddisfacente al soggetto. Sostanze che comunque
nella maggior parte dei casi non consentono una vita decente. Credo che sia
esperienza comune per noi tutti vedere questi fantasmi sofferenti, che si
aggirano per le nostre città, abbandonati a se stessi, senza alcun possibile
controllo.
Anche da un punto di vista
molto pratico, al limite del cinismo, c'è da chiedersi quanto costa alla collettività gestire un tale
soggetto?
Non sarebbe molto più
economico somministrargli un oppiaceo consentendogli di vivere decentemente?
Credo che il buon senso
dovrebbe dire a tutti che sarebbe almeno da sperimentare questa strada,
seriamente senza preconcetti... per vedere l'effetto che fa!!
Invece si preferisce che
questi soggetti soffrano, che siano un alto costo,
( economico e sociale) per la
collettività, per le famiglie tutte, per non vincere lo stupido tabù nei
confronti di questa sostanza.
Troppo spesso, per no dire sempre, se ne fa questione ideologica, mentre un
approccio più pragmatico, scevro da pregiudizi aiuterebbe a risolvere molti
problemi. Ci arriveremo mai? Ho seri dubbi.
by perladivetro
Qualche link
http://www.villamaraini.it/consultorio/sostanze/eroina.html
http://www.toolsantipro.it/articoli/articoli.asp?n=223
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