Questo è l’intervento di un dipendente EDS su una mailing list di softwarelibero
http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
Distante, Luigi Antonio
luigiantonio.distante@eds.com
Thu Mar 30 16:56:06 CEST 2006
Come dipendente della grande azienda EDS Italia spa, desidero fare
chiarezza sullo scrutinio elettronico e la partecipazione di EDS al
progetto. Lo scrutinio elettronico, come avrete visto, sta attirando
l'attenzione di tutte le testate giornalistiche (stampa, radio, tv,
web) innescando una serie di notizie infondate. EDS in Italia sta
operando, come sempre, nel pieno rispetto delle regole.
Prima di tutto è opportuno ricordare che si tratta di scrutinio
elettronico e non voto elettronico. Lo scrutinio elettronico avviene
solo in quattro Regioni d'Italia: Liguria, Lazio, Puglia, Sardegna.
Lo scrutinio elettronico avverrà in contemporanea al tradizionale
spoglio delle tessere elettorali. Secondo le disposizioni
ministeriali, faranno comunque fede i dati trascritti in maniera
tradizionale sul registro. (Nota di Pummarulella: solo se il dato
informatico e quello cartaceo differiscono)
EDS Italia è in RTI, raggruppamento temporaneo di impresa, con
Telecom Italia che è mandataria del RTI. Accenture è subcontractor
di Telecom Italia.
Il ruolo di EDS Italia nel progetto.
EDS ha sviluppato il software che consente di effettuare lo
scrutinio elettronico alle elezioni nazionali del 9 - 10 Aprile. EDS
è responsabile del reclutamento degli operatori di sezione e si
avvale del supporto di Adecco. EDS ospita e
gestisce dalla propria sede di Pomezia il Centro Servizi della
Pubblica Amministrazione dedicato allo scrutinio elettronico. Ogni
sezione, una volta concluso lo spoglio elettorale, trasmette
attraverso la postazione di plesso i dati crittografati al Centro
Servizi. Il Centro Servizi trasmette a sua volta i dati ricevuti,
sempre in maniera crittografata, al Viminale.
EDS e le elezioni in USA.
Durante le elezione politiche per la nomina del Presidente degli
Stati Uniti che ha visto il testa a testa tra George Bush e Al Gore,
EDS Corporate non è stata coinvolta. Negli Stati Uniti il
voto/scrutinio elettronico è stato gestito dalla Election Data
Service, alcuni organi di stampa hanno utilizzato erroneamente
l'acronimo EDS. Ricordiamo che EDS è l'acronimo dell' azienda e
significa Electronic Data Systems. Questo elemento ha generato una
confusione all'interno della comunità dei media.
Come avete potuto
leggere, questo dipendente EDS chiarisce il ruolo della sua azienda
nel voto di aprile.
Che si trattasse di scrutino e non di voto, penso che fosse
abbastanza chiaro. Io almeno non ho letto da nessuna parte di voto
elettronico. Che fosse limitato a sole quattro regioni, mi pare
fosse ugualmente chiaro.
Invece non è del tutto
vero che fa fede il dato cartaceo: questo fa fede solo se c'è
discrepanza con quello informatico.
Mi chiedo però
chi dovesse controllare questa corrispondenza e se tutti i
presidenti o i rappresentanti fossero in grado di svolgere
simili controlli, dato che non si sapeva e non si sa quale
programma, è stato usato per la raccolta e l'elaborazione dei
dati. L'unica notizia trovata fa riferimento all'uso di Knoppix (
Open Source) ma non è confermata.
Molto interessante
invece la descrizione della catena dei vari passaggi nella
trasmissione dati. Si raccolgo su una chiavetta USB i dati del
seggio. detta chiavetta arriva poi alle postazione di plesso
che raccolgono vari seggi. Da qui alle prefetture con la quale
l'ufficio di Plesso dovrebbe essere collegato e quindi al Viminale.
Ma chi controllava e
garantiva che i dati fossero protetti? Basta avere un pò di
dimestichezza con i computers per sapere che non esiste nessun
sistema inviolabile e che manipolare dati è cosa alla portata anche
di smanettoni fai da te.
Ci fidiamo alla cieca,
per una cosa di tale importanza? Se queste elezioni sono
state pulite, significa che la differenza tra i due schieramenti è
circa 150 mila voti alla Camera anche meno al Senato. Con una
differenza minima come questa, spostare qualche numeretto su
un PC non presenta immani difficoltà.
Circa EDS, le elezioni
USA e la confusione degli acronimi, ho controllato. La Election Data
Service è coinvolta nei problemi delle elezioni americane e sembra
esser diversa dalla Electronic Data System e la sua divisione Italia
Spa chiamata dal nostro Ministero dell'Interno.
Però in rispsota alla
lettera del dipendente della EDS, un altro lettore sulla stessa
lista ha mandato questa:
Però questa letterina che è arrivata a Grillo parla proprio di EDS Italia
S.p.A. (che siete proprio voi). :-)
"Gentile Beppe Grillo,
mi chiamo Antonio Puddu, sono l’amministratore di una piccola
società informatica con sede in Sardegna, la Ales s.r.l. Nel 2001
abbiamo ideato una soluzione innovativa per lo “scrutinio
elettronico”, che nel 2004 è stato sperimentato con la nostra
collaborazione in 1500 sezioni elettorali.
Nel 2005 ci è stato “scippato” dalla EDS Italia S.p.A., una
multinazionale alla quale avevamo venduto 2500 licenze per la
sperimentazione del 2004. Un mese fa abbiamo citato EDS Italia in
giudizio al tribunale di Roma, chiedendo risarcimento per i danni
subiti dalla mia società che ammontano a oltre 9 milioni di euro, e
abbiamo diffidato il Ministero dell’Interno e il Ministero
dell’Innovazione
dall’usare nella prossima
sperimentazione un numero di licenze che superasse le 2500 da noi
vendute. Infatti per la sperimentazione in occasione delle elezioni
politiche del 9 e 10 aprile 2006 dovrebbero servirne circa 12.500.
Distinti saluti".
Antonio Puddu.
Nell'articolo di Diario è citato il
caso dell'azienda sarda che ha denunciato la EDS per essersi
appropriata di alcuni software.
Quindi se appare chiaro che la EDS
Italia non ha partecipato alle eelzioni americane, è altrettanto
chiaro che sulla correttezza di tale azienda ci sono dei dubbi.
Soprattutto c'eè il dubbio del conflitto di interssi dato che ne fa
parte il figlio di Pisanu.
pummarulella
8/7/06
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