Leggendo
il giornale ieri mi è venuto in mente che alcune brevi notizie
danno più informazioni di molti ponderosi editoriali, di
ricerche o studi.
Cosi ho deciso di inaugurare una vera rubrica sul tema,
partendo da due notizie lette ieri.
Una dalla Repubblica che, a proposito della
criminalità titolava :" Criminalità: 1 reato su 4 è compiuto da
stranieri". In un clima di caccia alla streghe, di fobie e paure
per gli immigrati, mi pare che il titolo avrebbe dovuto essere
al contrario : " Criminalità: 3 reati su 4 sono compiuti da
italiani".
Perchè anche un giornale serio come Repubblica, per giunta
di "sinistra" stravolge le notizie e cavalca la paura
irrazionale ed ingiustificata della gente? Per qualche dollaro (
copie) in più?
In Italia c'è una criminalità organizzata dilagante
che controlla militarmente il territorio, con centinaia di morti
all'anno; una corruzione pubblica e privata spaventosa; decine
di indagati e condannati anche per reati gravissimi che siedono
ai vertici dello stato; un 'impunità diffusa da fare invidia
allo stato libero di Bananas. In tutto ciò davvero è sostenibile
che il problema criminalità è causato dagli immigrati?
La seconda notizia affonda le radici in un paese allergico
alle regole.
Il Corriere della Sera, riporta in un trafiletto che il
sen. Schifo Schifani, in fila ad un ristorante a Lipari,
ha fatto la fila per un 'ora senza chiedere favori.
Embè? Perchè avrebbe dovuto chiederli? E perchè fa notizia
una cosa del genere?
Ovviamente perchè nel paese del privilegio, una cosa del
genere diventa da pubblicare. fa notiza non che si chiedano
favori impropri, ma che non se ne chiedano!
In qualunque altro paese normale si sarebbe pubblicata la
notizia se Schifani chiedeva in virtù del suo status, di
ottenere di entrare per primo e non fare la fila.
Queste due notizie raccontano il paese più di mille analisi
sociologiche, politiche e storiche.
Un ' altro tipo di notizia che mi co0lpisce molto è quella
circa gli incidenti stradali (oltre 1000 morti l'anno), quando i
giornali ed i TG titolano: " Nebbia killer", "asfalto killer" e
roba del genere.
Quando poi la causa, cioè il killer, 90 su 100, è la
velocità, cioè la stupidità di chi guida.
A 60 Km all'ora, anche la nebbia ritorna ad essere
l'0eventyo naturale che è. Mai provato a viaggiare che
sull'autostrada per Verona dove si incontrano banchi di nebbia
fittissimi?
Se non si consce la strada come me, si viaggia con terrore,
per la quantità di macchine e di camion che ti superano
sfrecciando, mentre tu vai come una lumaca perchè non vedi a 3
metri, con la paura che qualcuno dei folli che corrono in tali
condizioni ti sbatta fuori strada,
E' la nebbia il killer o il cervello piccolo di chi corre
in condizioni di visibilità prossima allo zero?
giuseppe galluccio 16/8/06
Agosto 06
Dal Corriere della Sera del 15/8/06
In vacanza alle Isole Eolie, Renato
Schifani
(nella foto),
in compagnia di alcuni amici, ha dovuto
aspettare per un'ora di fila che si liberasse un tavolo in un
ristorante del centro di Lipari. Il capogruppo di Forza Italia a
Palazzo Madama ha pazientemente atteso il proprio turno, senza
sollevare alcuna obiezione e senza pretendere un trattamento di
favore.
Embè perchè avrebbe dovuto chiedere o peggio ottenere dei
favori? In qualunque altro paese sarebbe stata pubblicata la
notizia se non avesse rispettato il suo turno come gli altri!!
Dalla Repubblica del 14/8/06
"Criminalità: 1 reato su 4 è compiuto da stranieri"
Io avrei
dato la seguente notizia:
" Criminalità: 3 reati su 4 sono compiuti da italiani"
Settembre 06
"I figli "precari" del superministro" da Repubblica del 2/9/06
ROMA
— «Anch'io ho dei figli giovani che sono precari,
autosufficienti ma precari». Il ministro dell'Economia,
TommasoPadoa-Schioppa, a proposito dei nodi della previdenza,
mette in campo l'esperienza diretta della sua famiglia.
Esperienza confermata dalla ex moglie Fiorella Kostoris
Padoa-Schioppa: «Anche se indipendenti, i nostri tre figli non
hanno ancora un'occupazione a tempo indeterminato». Al di fuori
delle cronache mondane, amanti della cultura, Camillo, Caterina
e Costanza Padoa-Schioppa hanno scelto la strada della ricerca.
Camillo, laurea in Fisica statistica alla Sapienza di Roma e
dottorato al Mit di Boston, è ricercatore all'Harvard Medicai
School. Caterina invece si è laureata in Architettura. Dopo un
master a Londra, ha lavorato a Parigi per due anni con un
contratto a termine. Ora è dottore di ricerca in Italia.
Costanza, infine, si sta specializzando dopo avere preso la
laurea in Psicologia".
Pare che anche Marina
Berlusconi sai angosciata. Infatti con Mediaset non ha un
contratto a tempo determinato, ma un rapporto libero
professionale. Certo percepirà qualche
milione al mese, ma vuoi mettere la mancanza di sicurezza del
posto di lavoro?
Pare che anche il povero
Ricucci si sia dovuto iscrivere nelle liste di disoccupazione,
per
percepire la relativa
indennità.
A ruota lo seguiranno Tanzi e
Cragnotti. E per fortuna Fazio aveva raggiunto l'età per godersi
la meritata, anche se modestissima pensione.
Facce di culo!
gg 3/9/06
18 settembre
Guido rossi, il commissario della FGCI, è
diventato presidente della Telecom , per guidare l'azienda
in una fase molto difficile, oberata dai debiti fatti da
Tronchetti Provera. Si da il caso che la Telecom è uno sponsor
del calcio e deteneva i diritti di alcune squadre. diritti
ceduti a Sky. Ebbene quelli della cdl hanno il coraggio di
chiedere le dimissioni di Rossi per..CONFLITTO DI INTERESSI.
Ohibò, hanno scoperto il senso di una questione negata da dieci
anni quando si trattava del conflitto di Berlusconi o del suo
scudiero Galliani. Allora tutte ste facce di culo, non facevano
un fiato ed il conflitto di interessi era una montatura degli
odiatori di sinistra, i portatori dell'odio, i komunsiti.
Ci sarebbe da distribuire sonore pedate. Anche se
la questione avesse un minimo di fondamento sentire quelli della
Casa delle Impunità gridare per lo sdegno, ha un effetto
cacofonico davvero intollerabile. Merdacce.
pummarulella 18/9
Lo stesso effetto fa sentire chiedere le
dimissioni di prodi sempre per la vicenda Telecom.
Probabile che il presidente Prodi debba delle
spiegazioni, forse ha commesse delle ingenuità.
Ma sentire Berlusconi che chiede le dimissioni,
perchè cosi si fa nei paesi democratici, lui che non si è
dimesso, per il conflitto, nè per il Nigergate, non per la morte
di Calipari e la storia del riscatto, nè per il sequestro dell'Imam.
Nè mai si è ricordato dei principi della democrazia, quando
faceva leggi ad personam per salvare se stesso ed i suoi
complici dalla galera. Ed ha avuto la faccia di dire che a
palazzo Chigi c'è un comitato d'affari! Lui l'intrallazzatore
per eccellenza, che ha arricchito se e le sue aziende dalla
poltrona del governo, che ha lasciato Lunardi saccheggiare le
casse dello stato per i suoi trafori,
In questa vicenda c'è qualcosa che puzza e molto.
Mi dà l'impressione di una polpetta avvelenata per Prodi. La
maggioranza non lo sta difendendo o lo fa d'ufficio. Se anche
avesse commesso l'errore di infilarsi nella vicenda Telcom,
lasciare che il polo lo delegittimi è criminale. Quello stesso
polo con cui si fanno inciuci per l'indulto.
Trascinarlo in parlamento dove sarà triturato
dalla destra, una destra volgare, ladrona, mafiosa, piduista.
che ha commesso le peggiori nefandezze, non dovrebbe convenire a
questa maggioranza. A meno che non si stia preparando un 'altra
congiura di palazzo.
18/9/06
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