Li mi chiederanno di
dimenticarti....
un eroinomane dal libro Droga e favole
di Carlo Petrella
L'eroina è
forse una delle sostanze più demonizzate dall'uomo. E' quella che più di tutte
nell'immaginario collettivo richiama alla mente la parola "DROGA".
Ma le sostanze
sono inerti, dipende dall'uso che se ne fa. Un coltello può servire per tagliare
il pane, ma può essere un 'arma micidiale. Nobel, inventò la dinamite, ma non
pensava certo ad attentati terroristici!
Sarebbe giusto
anche su queste sostanze avere un 'informazione corretta, senza demonizzazioni,
ideologiche o dovute ad ignoranza.
L'Oppio è una
sostanza naturale ricavata da una varietà di
papavero. Ricco di alcaloidi,
da esso si estrae l'eroina il derivato più conosciuto, ma ce ne sono tanti
altri. Ad esempio la codeina usata in passato anche sotto forma di caramelle
come lenitivo per la tosse.
L'oppio viene
usato dalla notte dei tempi, nelle culture orientali. Viene introdotto anche nel
mondo occidentale,Stati Uniti soprattutto, con l'arrivo di numerose comunità cinesi che aprono numerose fumerie. Ma come
tintura alcolica era già conosciuta con il nome di
Laudano.
Di questo se ne
faceva largo uso in america e in Inghilterra. . Chi di voi non ricorda, nei film
o nelle storie, quegli imbonitori che giravano vendendo Elisir e pozioni più o
meno magiche, buone per tutte le affezioni?
Bene in quasi
tutti i casi era appunto Laudano. Veniva venduto con nomi fantastici tipo
"Sciroppo della signora McMunn", "Il miele di zia Mary" e via di
questa scia. Numerose persone ne abusavano, non
conoscendone gli effetti collaterali ( assuefazione e dipendenza). Massaie,
operai, signore annoiate. In Inghilterra nei quartieri poveri si diffuse perchè
era meno costoso della birra e perchè saziava i morsi della fame, cosi si prese
l'abitudine, nelle fasce più povere della popolazione, di darne anche ai bambini
(1).
Durante la
guerra di secessione americana, si ebbe un boom dell'uso di morfina ( è l'epoca
dell'introduzione della siringa), che
veniva usata per lenire il dolore dei feriti e come analgesico per gli
interventi ( anche se poi quasi tutti morivano di setticemia!).
Dopo la guerra
ci si rese conto che vi erano un gran numero di tossicodipendenti. Si incominciò
a capire che la morfina creava anche qualche problema, ma rimaneva l'unico
analgesico davvero efficace.
Alla fine del
secolo la Bayer sintetizza l'eroina e la lancia sul mercato, come
sostituto della morfina, presentandolo come un analgesico capace di
lenire anche le crisi di astinenza della morfina, oltre ad essere efficace
contro qualunque dolore e molte affezioni. Si scorda però di dire che anche
l'eroina provocava una crisi di astinenza grave quanto la morfina!
Questa la
nascita della sostanza. Spesso ho sentito dire panzane della nascita dell'eroina
da entità malefiche, dai nazisti, che l'avrebbero prodotta per sterminare
l'umanità, quindi era " Il male assoluto", amplificando
quell
'informazione falsa e terroristica che si fa di questa sostanza.
L'altro aspetto
che mi interessava trattare è quello della pericolosità di questa sostanza.
Rimandando anche qui ad approfondimenti nelle pagine successive.
E' davvero cosi
malefica come viene presentata? è davvero cosi letale?
Sicuramente è
in grado di indurre la morte se si superano certi dosaggi. Ma non più
della quasi totalità dei farmaci che vi sono in giro. Farmaci che certamente non
vengono presentati come "Male assoluto".
Basta ricordare
che la quasi totalità dei farmaci antidolorifici ha gravi effetti
collaterali, soprattutto a carico dell'apparato digerente: a volte bastano un
paio di aspirine per provocare gravi ulcere. Eppure se ne distribuiscono milioni
di pezzi.
E cosa dire
degli psicofarmaci? Questi fra i gravi effetti collaterali,
annoverano anche gravi forme di dipendenza, molto più gravi di quelle indotte
dall'oppio e dai suoi derivati. Avete mai sentito parlare del valium nei termini
in cui si parla dell'eroina? La differenza è solo che questo non ha guadagnato
la qualifica di droga, l'eroina si! (Per i perchè vi rimando all'articolo
che troverete sotto di C. Cappuccino ed altri articoli che troverete in questa
sezione.)
Vogliamo
paragonarla poi all'alcol? Nella sola Italia ci sono ventimila morti collegate
direttamente all'alcol
(
soprattutto cirrosi). Badate bene direttamente
collegate, cioè dove la
sostanza è la causa primaria della patologia mortale.
Per l'eroina ci
troviamo di fronte ad un numero di morti molto inferiore. C'è stato un picco di
un migliaio di morti per overdose negli anni trascorsi, ma oggi le morti
di eroina sono in netto calo e non superano i 7/800.
Inoltre se si
guarda con attenzione al fenomeno, anche in queste morti la connessione diretta
è relativa. Nel senso che non si muore di eroina, ma si muore per un uso
eccessivo della stessa.
Per intenderci
il cianuro è un veleno, che provoca comunque la morte : anche a dosaggi bassi si
avranno, se non la morte, effetti sicuramente dannosi. L'eroina invece riconosce
una dose terapeutica nell'ambito della quale avrà un marcato effetto analgesico
senza alcun effetto collaterale.
Le morti per
overdose sono procurate principalmente dall'impossibilità di controllare il
dosaggio dati i tagli ripetuti ed indiscriminati,comunque incontrollabili. Metti
il caso che su una piazza dove gira eroina in cui il principio attivo sia del 10
% ( solitamente è più basso: 5/6 %). Se per errore viene introdotta una partita
di eroina al 20 % si avranno numerose morti. In un mercato legale e
controllato ciò non potrebbe avvenire.
Come non
potrebbero avvenire morti dovute a sostanze da taglio letali ( es stricnina).
Anche il fatto
che l'eroina provochi l'Aids, l'Epatite e tante altre malattie, è una
sciocchezza. Non è l'eroina a provocare l'Aids. Sono le condizioni di vita
"imposte " all'eroinomane, dall'illegalità della sostanza, la causa delle
malattie. Lo scambio delle siringhe, causa prima di contagio in malattie serie
come l'Aids e l'epatite,non è affatto dovuto a rituali mistici degli eroinomani
( come il passarsi la "canna" tra i fumatori). E' dovuto alla difficoltà
in alcune zone di procurarsi le siringhe( perchè le farmacie sono controllate,
perchè non si hanno più soldi a disposizione, perchè le farmacie non sono
facilmente raggiungibili!).
Una pratica di
distribuzione di siringhe gratuite corredata da adeguata informazione,
consentirebbe di ridurre moltissimo i contagi. Se è vero che il contagio per
siringhe è stata la principale causa di infezione qualche anno fa, oggi non è
cosi. La causa principale sono i rapporti eterosessuali a rischio.
Ritornando a
noi non è stato mai possibile dimostrare, nel corso di tutti questi anni, che
esistano dei danni provocati direttamente dalla sostanza.
Come già detto
i farmaci antidolorifici non oppiacei sono causa diretta di patologie gastriche.
Dell'eroina non è possibile documentare nessuna relazione diretta tra questa e
qualche malattia.
Vi chiederete
allora perchè tutti noi abbiamo davanti agli occhi l'immagine di un eroinomane,
macilento, scavato, senza denti, con un aspetto decisamente malsano?
Anche qui la
causa non è direttamente l'eroina, ma la vita a cui il tossicomane è costretto
per procurarsi la droga in una condizione di mercato illegale. L'eroinomane è
costretto tutto il giorno alla ricerca spasmodica di denaro per tacitare la sua
astinenza, dimenticando perfino di mangiare. Qualunque cosa passa per lui in
secondo piano arrivando cosi al degrado fisico e psichico.
Se potesse
procurarsi la sua dose, in maniera regolare come può fare l'alcolista o chi
abusa di psicofarmaci, potrebbe condurre una vita quasi normale, compatibile con
quasi tutte le attività umane.
Ne è
dimostrazione che gli esperimenti di
somministrazione controllata in Svizzera ed
in altri posti, hanno condotto a queste risultanze ( a parte numerosi casi di
remissione ). Ed anche da noi col tempo si è visto che molti eroinomani, che
avevano sostituito la sostanza con il
metadone dei
SERT, conducevano una vita
regolare, lavoro, famiglia insomma socialmente integrati.
La dipendenza è sicuro un problema, ma lo è in una situazione di mercato
illegale dove, per varie questioni, può risultare impossibile procurarsi la
sostanza. Di certo chi dipende dagli psicofarmaci (in
Italia si calcola che ne abusino un milione di persone) non ha di questi
problemi.
In conclusione
se ci si avvicinasse al problema con spirito laico e mente aperta, facendosi
guidare dalla scienza, dall'osservazione della pratica e dal buon senso
sicuramente si potrebbe mitigare quello che sicuramente è un problema. Ma a mia
avviso è un problema soprattutto perchè si costringe dei nostri concittadini ad
una vita infame e a sofferenze atroci in nome di tàbù demenziali quando
non peggio.
Il
proibizionismo ha completamente fallito i suoi obiettivi. Nel tempo la droga ha
avuto una diffusione sempre maggiore e davvero non si capisce perchè non si
comincia a prendere in considerazione un approccio opposto.
Con il
proibizionismo che cosa si è ottenuto?
- Un aumento
della diffusione delle sostanze.
- Costringere
chi ha questo problema a sofferenze fisiche e psichiche
- Far pagare
alla società i costi dei reati che commettono gli eroinomani per procurarsi una
sostanza che costa tantissimo, ma che se fosse legale costerebbe pochi
centesimi.
- Un
arricchimento ingiustificato delle organizzazioni mafiose che hanno fatto del
traffico di stupefacenti il loro principale affare. Con il quale hanno
finanziato la crescita del loro apparato militare e corruttivo, a danno di
tutti. mi chiedo e Vi chiedo: ne vale davvero la pena?
Tanta dedizione
alla causa sbagliata fa sorgere qualche sospetto.
Non è che si
vuole mantenere illegale questo mercato proprio per l'enorme possibilità di
guadagni che offre?
E' un caso che
la mafia sia sempre dalla parte del proibizionismo?
Rifletteteci.
by pummarulella