In occasione della vista del papa
tedesco in Spagna la chiesa ha montato una polemica indegna, ripersa
dai nostri giornali, che ci ragguagliano anche sulle pipi del papa.
Zapatero
è andato a ricevere il papa al suo arrivo, ma non ha presenziato
alla messa nella cattedrale di Valencia. Il portavoce del papa ha
gridato allo scandalo facendo notare che non si erano sottratti
alla messa solenne nemmeno Castro, Noriega e Jaruzelsky!!
Ma come invece di vergognarsi della
presenza di tre dittatori alla messa dei vari papi, senza che la
Chiesa sentisse il bisogno di stigmatizzare la loro contraddittoria
presenza si attacca un capo di stato democraticamente eletto, per la
sua scelta laica?
Quasi fosse meglio l’ipocrita presenza
di tre dittatori che ascoltano devoti la messa, ma poi non
rispettano i diritti umani. Eppure i dieci comandamenti impongono di
non mentire, di amare il prossimo, di non uccidere ( quante vittime
hanno fatto i tre dittatori citati?).
Silenzio assoluto su questo. Invece è
importante l’ipocrisia della finta sottomissione al potere temporale
della Chiesa, piuttosto che all’insegnamento cristiano ( la parola
di Cristo), di cui nell’istituzione Chiesa ormai non vi è più
traccia. giuseppe galluccio 10/7/06
L'immagine è una
parodia di una prima pagina del giornale il Manifesto |